L’obiettivo dell’impresa era quello di ripristinare delle griglie di raccolta di liquidi di risulta (trattasi di sito di stoccaggio) utilizzando una malta – Betoncino cementizio strutturale, composito, antiritiro, colabile, reofluido, a base di cementi ad alta resistenza, filler superpozzolanici, agenti plastificanti, stabilizzanti e anticorrosivi, additivi antiallergici, aggregati selezionati, fibrorinforzata con un mix di fibre d’acciaio e polipropilene – molto performante (Grout 6 SFR della Azichem) con alta resistenza meccanica e forte resistenza alle sollecitazioni. Nel sito infatti transitano mezzi pesanti, autoarticolati e carrelli elevatori.

Ciclo di lavorazione:

1. Adeguata pulizia dei supporti.
   La superficie di applicazione è stata pulita, e sono state rimosse le parti friabili e incoerenti, polvere ecc., convenientemente saturate con acqua fino a raggiungere la condizione di “sature a superficie asciutta”.
2. Casseratura della zona per prepararla ad accogliere la malta colabile.
3. Colatura la malta da inghisaggio.